Navi da crociera al porto di Crotone

Al porto di Crotone arrivano le prime navi da crociera, si tratta della “Thomson Majesty” del gruppo turistico tedesco “Tui”, ossia la Touristik Union International di Hannover, il quale per la prima volta inserisce uno scalo calabrese nei suoi itinerari croceristici. Il porto in gestione alla “Marina spa” è stato di recente al centro di un notevole piano di investimenti, dieci milioni di euro, ottenuti tramite la cessione del 90% del pacchetto azionario pubblico ad imprenditori privati, col conseguente rilancio dello scalo in ambito sianazionale che europeo.

La nave da crociera ha inaugurato ufficialmente la stagione turistica crotonese con l’arrivo di ben 1.300 passeggeri, mettendo alla prova l’intero sistema economico istituzionale del territorio. Nei mesi precedenti sono stati effettuati alcuni scali preliminari, di natura inferiore per testare i livelli di ricezione croceristici della città, come nel caso dei 450 passeggeri sbarcati dalla “Pearl II” della compagnia maltese Saga Cruis.

L’evento è stato coronato dal successo, registrando risultati positivi, proprio grazie alle sinergie poste in essere dalla Camera di Commercio e le associazioni di categoria di Crotone, l’impegno delle istituzioni al completo, con Regione Calabria e Provincia e Comune di Crotone, nonché la rete messa in atto dagli imprenditori e le organizzazioni turistiche locali, tutto sotto l’egida di Capitaneria ed Autorità portuale.

La Regione ha promesso di raggiungere entro il 2016 un’affluenza di oltre 50.000 croceristi negli scali calabresi, ma il vicepresidente Antonella Stasi, attualmente alla guida della giunta regionale dopo le dimissioni di Giuseppe Scopelliti, dichiara però che questo obiettivo potrebbe essere raggiunto già nel 2015.

Sono stati quasi mille i passeggeri della “Majesty” che hanno aderito alle escursioni e visite guidate programmate per la scoperta del territorio. Si tratta di turisti di nazionalità prevalentemente inglese che hanno letteralmente invaso musei e le principali località storiche del crotonese, tra cui Capo Colonna, splendido sito archeologico posto al limite occidentale del golfo di Taranto. Negozi aperti e piena occupazione, questa la dieta economica gradita ai crotonesi.

Francesco Ventura