Porto di Brindisi: gli agenti marittimi chiedono coesione

La categoria degli agenti marittimi di Brindisi si è riunita a seguito degli ultimi accadimenti legati alla nomina del Segretario Generale dell’Autorità Portuale  per confrontarsi sulla situazione di crisi in cui versa il porto di Brindisi che continua ad aggravarsi.

La categoria conferma il pieno sostegno all’operato del collega Teo Titi, quale proprio rappresentante in seno al Comitato Portuale, rispetto alla posizione assunta e alle decisioni che saranno prese nel prossimo futuro.
Esprime  soddisfazione nell’aver constatato che un problema legato alle sorti del porto abbia unito  le forze politiche, imprenditoriali, sindacali ed  istituzionali, a livello locale e regionale , che hanno dimostrato unità di intenti senza tener conto dei colori politici nell’unico interesse comune della crescita portuale.

Si auspica che perduri tale coesione in quanto solo grazie ad essa e senza personalismi si riuscirà a risolvere la situazione drammatica del porto di Brindisi che potrà così svolgere un ruolo determinante nell’ambito di una strategia di politica trasportistica regionale e mediterranea.