Il nuovo saggio di Rosaria Guerra: “DONNE PIRATA Vite ribelli sul mare” (Youcanprint Ed.)

Frutto di oltre due anni di ricerca e il mio intento è di risollevare dall’oblio personaggi femminili straordinari eppure trascurati e dimenticati dalla storiografia ufficiale attraverso un appassionante excursus storico che va dal VI secolo a.C. ai nostri giorni.

Si tratta di uno studio assolutamente inedito, sia in Italia che all’estero, sulla storia del mare e della pirateria tutto al femminile. Sono storie di emancipazione e di realizzazione personale: oltre trenta donne pirata e corsare, raccontate attraverso un’ampia e approfondita analisi delle fonti, tra realtà, mito e leggenda.

Un’ampia appendice è dedicata al fenomeno della pirateria oggi, tematica affrontata dalla Vs redazione in un recente articolo sui pirati nigeriani.

Il link alla bella recensione che è apparsa sul quotidiano d’informazione dell’Agenzia Giornalistica Fidest:

Il video intervista di presentazione del mio libro di sabato 28 gennaio:

https://www.instagram.com/tv/Cn9s0CEqU5v/?igshid=MDJmNzVkMjY%3DPer

L’audio lettura andata in onda su RadiOsa, la radio web della Casa Internazionale delle Donne a Roma lo scorso 26 gennaio, nella rubrica Frammenti, podcast n.7:

Autore: Rosaria Guerra
Titolo: Donne Pirata. Vite ribelli sul mare
Pagine: 362
Editore: Youcanprint Edizioni
Anno: 2022
Tipo: Pubblicazione cartacea – ISBN: 9791221432374
Tipo: Ebook (Epub-Mobi) – ISBN: 9791221432381
Genere: Storia/saggio

Instagram @rosariaguerra_autrice

Si può ordinare in libreria e sui principali store online (Amazon, Mondadori, Feltrinelli, Youcanprint) in cartaceo e in Ebook; all’estero in ePub su Amazon.com, Kobo.com, Barne&Nobles, La Casa del Libro, e altri.

SINOSSI:

Tradizionalmente, la storia dei pirati è incentrata sui leggendari predoni del mare attivi in Europa e nelle Americhe tra il XVI e il XVIII secolo.

In realtà, pirati e corsari operarono in ogni tempo e in ogni mare, dalle isole britanniche al sud est asiatico, dal Mediterraneo alla Scandinavia, dai Caraibi all’emisfero australe.

Tra di loro non vi furono solo omaccioni rozzi e barbuti ma anche donne e fanciulle che lasciarono la terraferma e scelsero il mare come spazio e strumento di emancipazione e di realizzazione individuale, salvandosi così da una vita subordinata, spesso misera o, semplicemente, noiosa.

Ribelli, impavide e spregiudicate, forzarono il loro destino e non esitarono a ricorrere alla strategia, alla violenza e alla guerra per diventare protagoniste della loro esistenza.

Per la libertà personale o del loro Paese, per sete di vendetta o di potere, per amore di un uomo o per puro piacere dell’avventura, le donne pirata hanno disubbidito, sfidato le leggi degli uomini e combattuto fino alla fine dei loro giorni. Talvolta vincendo, talvolta perdendo persino la vita ma senza mai rinunciare alla loro natura profonda e ai loro sogni di indipendenza.

Regine, contadine, galeotte o prostitute, quelle donne forti, audaci e rivoluzionarie meritano che le loro vite siano sottratte al silenzio dell’oblio in cui sono rimaste per secoli, e che le loro storie siano, finalmente, raccontate.

BIOGRAFIA:

Laureata in Lettere all’Università La Sapienza di Roma, Rosaria Guerra è giornalista professionista e pittrice dilettante. Nel 1991 ha pubblicato i suoi primi racconti in Luci dal silenzio – Antologia Romana (Palmieri Ed.). Da allora ha scritto, tradotto e disegnato per varie testate cartacee e online: «Il Tempo», «Il Giornale del Mattino», «PleinAir», «RomaElle», «Trovalavoro», «Lavorare a Napoli», «The Daily News Travel», «turismo.it», «ecofiera.it». Si è occupata della ricerca e stesura dei contenuti per Il Boccaccio riveduto e scorretto di Dario Fo e per l’opera multimediale Il Caffè Letterario di «Repubblica-L’Espresso». Ha contribuito all’archivio Eclap per la biblioteca digitale Europeana, curato l’ufficio stampa di eventi culturali e gastronomici, e collaborato a progetti di formazione giornalistica e linguistica.

Nel 2014 ha pubblicato con Jacopo Fo il saggio Perché gli svizzeri sono più intelligenti (Barbera Ed.) e ha ideato e realizzato il blog Sweet…zerland per la RSI Radiotelevisione Svizzera. Nella clausura da pandemia ha finalmente trovato il tempo per dedicarsi a questo nuovo saggio, inedito e originale, frutto della sua innata curiosità e di due grandi passioni al cui richiamo lei stessa ammette di non poter resistere. La Storia, certo, e il Mare.