Autorità portuale di Brindisi: accolto il ricorso contro la nomina di Haralambides

La sentenza del Tar di Lecce scioglie ogni dubbio sollevato dal ricorso dell’ingegner Calogero Casilli sulla nomina a presidente dell’Autorità portuale di Brindisi del professore greco Hercule Haralambides. Nel dettaglio, la sentenza di oggi, accoglie il ricorso basato proprio sulla nazionalità di Haralambides.

Il provvedimento giudiziario ammette l’impossibilità di nominarlo a capo di un’amministrazione pubblica italiana e conferma anche che questo non è in conflitto con le norme dell’Unione Europea.

“L’art. 48 del trattato istitutivo – si legge nella sentenza –,nel disciplinare la libera circolazione dei lavoratori,nel quarto comma stabilisce infatti che : Le disposizioni del presente articolo non sono applicabili agli impieghi nella pubblica amministrazione. In conclusione,si deve ritenere che la cittadinanza italiana sia un requisito indispensabile per accedere alla carica di Presidente dell’Autorità portuale. A quanto sopra consegue l’accoglimento del ricorso”.

 

Francesca Cuomo