AdSP MTC al Seatrade Cruise Global 2024

Tomaso Cognolato, CEO & General Manager Terminal Napoli, Edoardo Rixi, viceministro alle Infrastrutture e Trasporti

Dal 9 all’11 aprile, nel padiglione “Cruise Italy” di Assoporti, la portualità italiana all’evento fieristico e crocieristico dell’anno.
Record di traffico. La programmazione di Napoli e Salerno torna ai livelli pre-Covid

Miami– L’offerta turistica, crocieristica e commerciale dell’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Mar Tirreno Centrale torna protagonista nel principale appuntamento fieristico del mercato crocieristico mondiale, il Seatrade Cruise Global 2024, inaugurato martedì scorso, 9 aprile, a Miami Beach, in Florida, negli Stati Uniti, e che si terrà dal 9 all’11 aprile. L’AdSP tirrenica è presente insieme a tutte le altre autorità di sistema portuali italiane nel padiglione “Italia” della fiera, allestito sotto l’egidia di Assoporti nello stand “Cruise Italy” e condiviso con le altre autorità di sistema portuali italiane. L’AdSP del Mar Tirreno Centrale come sempre ha un suo spazio espositivo all’interno dello stand di Assoporti, una formula di promozione territoriale ormai collaudata.

All’inaugurazione dello stand, per la prima volta da quando le AdSP partecipano alle manifestazioni di sistema all’estero, era presente, tra gli altri, un Viceministro del Governo, in questo caso il Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, che ha sottolineato quanto sia importante per l’Italia l’economia del mare, ricordando la centralità dell’Italia in questo importante settore dell’economia. «Il 2024 – ha affermato Rixi – si sta confermando un anno importante per lo sviluppo del turismo e del trasporto merci per i porti italiani. Ho incontrato gli amministratori delegati dei principali gruppi legati alla Cruise Line International Association e abbiamo discusso in particolare di transizione ecologica e digitale. I cantieri italiani sono un punto di riferimento tecnologico nel mondo con soluzioni che garantiscono risparmio energetico e riduzione delle emissioni. Aspetti richiamati anche durante la cerimonia di apertura dello stand Cruise Italy di Assoporti e nella riunione con tutti i rappresentanti delle autorità di sistema portuale presenti. Gli sforzi che stiamo mettendo in campo devono avere come bussola la competitività dei nostri porti e delle nostre catene marittime di approvvigionamento. Noi contiamo che questo obiettivo sia messo al primo posto dell’agenda politica della prossima Commissione Ue».

Grande interesse per i porti campani da parte delle maggiori compagnie di crociera (Princess Cruises, Msc Crociere, Royal Caribbean, Marella Cruise, Norwegian Cruise, tra le altre), con la programmazione crocieristica che torna definitivamente ai livelli pre-Covid. A Napoli Viking Cruises, in particolare, raddoppia gli scali e allunga la stagione per tutto l’anno anche nei mesi invernali. Ben quattro i maiden call di quest’anno: Celebrity Ascent il 4 maggio, Resilient Lady della Virgin Voyages il 10 agosto, Seven Seas Grandeur della Regent Seven Seas Cruises il 2 maggio, e infine Silver Ray della Silver Sea il 28 giugno.

Per quanto riguarda il porto di Salerno, gli operatori hanno espresso la loro soddisfazione per la riqualificazione e il prolungamento del Molo Manfredi, la banchina di approdo della navi da crociera, dove si trova la Stazione Marittima dedicata, che può accogliere così più navi da crociera. Grande interesse per i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che riflette una solida programmazione infrastrutturale per i porti della Campania.

La portualità campana ha segnato un record importante di traffico nel 2023, con circa 10 milioni di passeggeri transitati, in crescita del 9,1 per cento sul 2022, di cui 1,73 milioni di crocieristi complessivi a Napoli e a Salerno, il 43,2 per cento in più sul 2022.

La presenza della delegazione istituzionale italiana presso il Seatrade 2024, e, in particolare nel Padiglione Cruise Italy, conferma l’importanza della manifestazione per il settore. Si tratta, infatti, di una fiera che vanta la presenza di più di 10 mila visitatori e 600 espositori provenienti da più di 120 Paesi. La partecipazione consente a tutto il sistema di confrontarsi in un contesto internazionale di notevole rilievo con la possibilità di evidenziare il valore del marchio Made In Italy, che per la Campania mette in mostra, a Miami come nel resto del mondo, le apprezzate eccellenze dei porti e delle città della regione.