IX Forum economico di Delfi, 10-13 aprile 2024: in apertura il messaggio di Zelensky

IX Forum economico di Delfi

Il IX Forum Economico di Delfi si sta svolgendo nella storica antica città da ieri 10 aprile e si concluderà sabato 13 aprile, sotto gli auspici della Presidente della Repubblica Ellenica Katerina Sakellaropulu.

Delfi. L’evento si sta svolgendo presso il Centro Culturale Europeo di Delfi e l’Hotel Amalia con la partecipazione di personalità provenienti da tutto il mondo, mentre quest’anno per la prima volta i dibattiti paralleli si terranno nella città di Arachova.

Sono in corso, anche diretta streaming e satellite, dibattiti sullo stato e sul futuro delle nostre società, con la partecipazione di alcune delle più importanti personalità del mondo della politica, dell’economia, della diplomazia e della società civile.

Secondo il comunicato stampa della direzione in apertura, 30 think tank globali e organizzazioni internazionali provenienti da 16 Paesi, 800 relatori su oltre 25 argomenti, stanno dando vita al 9° Delphi Economic Forum di quest’anno, caratterizzato da pluralismo geografico, diversità tematica e una prospettiva veramente internazionale sulle questioni contemporanee.

Pilastri tematici e temi chiave che definiscono il nostro mondo:

Geopolitica: Approfondire le dinamiche geopolitiche globali, comprendere i cambiamenti di potere e promuovere il dialogo diplomatico.

  • Pianeta: Esplorare soluzioni sostenibili per il nostro pianeta, concentrandosi sulle sfide ambientali e sulle iniziative verdi innovative.
  • Economia e finanza sostenibili: Promuovere dibattiti sulla crescita economica sostenibile e sulle pratiche finanziarie responsabili per un futuro migliore.
  • Futuro: Leader di spicco di tutti i settori nel tentativo di stimolare il dialogo, ispirare il cambiamento e plasmare il futuro globale.
  • Istruzione: Ridefinire l’istruzione per il XXI secolo, con particolare attenzione all’innovazione, all’inclusione e all’apprendimento permanente.
  • Persone: Concentrarsi sullo sviluppo della società, sui diritti umani e sull’empowerment delle persone in un mondo che cambia.

Interessante ieri, l’intervento di Hercules Haralambiddes, prof di Economics Erasmus University Rotterdam, Netherlands, sul futuro dello shipping internazionale nella ‘Grande Transizione’: decarbonizzazione, tasse sul carbonio, ETS, progettazione navale e sistemi di propulsione efficienti, sistemi di gestione e, in ultimo ma non meno importante, nuovi combustibili.

Il focus di ieri era su “Rising Tides, Rising Threats: Safeguarding our oceans in a warming world”
Tema che ha visto anche la partecipazione di Maria Damanaki, Independent Advisor on Climate-Oceans, EU Commissioner for Maritime & Fisheries (2010-2014).

In un post/media, il Prof Haralambides ha scritto: “Ultimamente si stanno svolgendo molte discussioni e interventi politici, giustamente, sulla salute dei nostri oceani e sulle preoccupanti conseguenze della worming globale. Nei nostri nobili obiettivi per un pianeta sostenibile, nel nostro entusiasmo, ansia e spesso disperazione di fare finalmente qualcosa per la nostra grave situazione ambientale, tendiamo a dimenticare che gli oceani sono l’ancora di salvezza del commercio; e il commercio, questo ingrediente fondamentale del nostro benessere, avviene principalmente via mare. In questo senso, i nostri oceani non sono ‘riscaldati’ solo dal riscaldamento globale, ma anche da tutto ciò che – come le strozzature, per svariate crisi e pirati, Suez, Golfo di Aden, Panama e altre – ostacola il libero flusso del commercio. Questo è qualcosa che dovremmo sempre tenere a mente, perché senza la ‘sopravvivenza’ economica, la sostenibilità è un semplice guscio vuoto; un oceano senza pesci”.

Intanto, ieri, in apertura del Forum, Volodymyr Zelensky ha inviato ancora una volta un messaggio ai partner occidentali perché sostengano il suo Paese in modo ancora più incisivo nella guerra contro la Russia.
Nel suo intervento al 9º Forum economico di Delfi, Zelensky ha rimarcato il fatto che Vladimir Putin sta diffondendo il terrore, con attacchi quotidiani, sia con missili che con bombe.
“Abbiamo bisogno di supporto e armi dall’Occidente”, ha detto il presidente ucraino. “Se avremo le armi, spezzeremo la spina dorsale a Putin”. “Capisco che non è facile. Ma quello che abbiamo ora non è sufficiente. Se vogliamo veramente prevalere su Putin, se nessuno vuole che Putin trascini il mondo nella terza guerra mondiale”- ha concluso Zelensky.

Sulla possibilità di cedere territori, ha rassicurato il presidente ucraino, come parte di un accordo di pace, l’Ucraina è pronta a partecipare a un’ampia conferenza, per ascoltare le proposte degli alleati su come intendono la fine della guerra.

Oggi si è parlato di “Harnessing tech for climate action 50% GHG reduction in the maritime industry by 2025” con la partecipazione del World Maritime University (WMU).
Domani, venerdì, si parlerà di “ EU enlargement 2030 a dream or realty?” con la partecipazione di Bled Security Forum & The Hellenic Foundation for European & Foreign Policy (ELIAMEP).

Sabato in chiusura, il tema sarà “The imminent demographic crisis & the impact of a proactive immigration policy”.
Il Forum economico di Delfi mira a riunire professionisti di portata internazionale per promuovere politiche di crescita sostenibili e socialmente responsabili per la Grecia, l’Europa e la regione del Mediterraneo orientale nel suo complesso. La sua missione è portare valore ai suoi membri attraverso i suoi incontri annuali, i documenti politici e le piattaforme di conoscenza.

Abele Carruezzo