ROLEX SWAN CUP: TUTTO DA DECIDERE

Classifiche corte e giochi sempre aperti sono il risultato del penultimo giorno di questa combattutissima edizione della Rolex Swan Cup, l’evento biennale organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda con il title sponsor Rolex, dedicato alle imbarcazioni del cantiere finlandese Nautor’s Swan, che regatano suddivise in quattro classi. Dopo un’altra intensa giornata di regate, caratterizzata da un vento da nord ovest intorno ai 10 nodi, Bronenosec di Vladimir Liubomirov e Ondine di Marco Gerbaudo si mantengono alla guida rispettivamente dei Maxi e dei Classic. Natalia e Earlybird, dopo aver ceduto il passo nei giorni scorsi, hanno riconquistato la leadership dei Grand Prix il primo e degli Swan 45 il secondo. La manifestazione che ospita anche il Campionato Mondiale della Classe Swan 45 si conclude domani.

La flotta dei Maxi ha completato un percorso di circa 36 miglia che l’ha vista partire in direzione dell’Isola dei Monaci per poi scendere sotto la Secca di Tre Monti e risalire nuovamente passando tra le isole di Spargi e La Maddalena sino ad arrivare a Barettinelli. Da quel punto i Maxi hanno iniziato a scendere e, dopo aver lasciato l’Isola dei Monaci a dritta, si sono diretti verso la linea di traguardo nel Golfo del Pevero.

Con un quinto posto in tempo corretto, il team russo di Bronenosec difende anche oggi la sua posizione al vertice della classifica overall dei Maxi. Dietro di lui recupera terreno lo Swan 601 Stark Raving Mad che, con la vittoria di oggi, si porta a soli quattro punti dalla vetta rendendosi insidioso. La classifica strettissima continua con Berenice Bis (Swan 80-101), Plis Play (Swan 80), Emma (Swan 60) e Constanter (Swan 62) che occupano rispettivamente le posizioni successive con un distacco di soli tre punti dalla prima all’ultima.

Il percorso dei Grand Prix e dei Classic, intorno alle 30 miglia, ha portato da subito le due flotte ad attraversare lo stretto tra Capo Ferro e l’Isola delle Bisce per poi passare sopra la Secca di Tre Monti e proseguire lasciandosi a dritta l’Isola di La Maddalena. A quel punto i Grand Prix sono saliti sino a Barettinelli, mentre i Classic hanno tagliato sotto Barettini, per poi rientrare tutti verso il Golfo del Pevero passando al largo dell’Isola dei Monaci.

Procede il testa a testa tra gli Swan 42 Natalia e Magical Mystery Tour che lascia la classifica overall dei Grand Prix in bilico sino alla fine. Con la vittoria di oggi Natalia torna a guidare la flotta, ma Magical Mystery Tour di Edward Leask  rimane a un solo punto di distacco. Segue al terzo posto Clem, lo Swan 56 di Amanda Hartley, che ottiene un secondo posto nella prova di oggi.

La vittoria nella regata odierna consente allo Swan 53 Ondine di consolidare la sua supremazia sul resto della flotta Classic, anche se lo Swan 65 Shirlaf, con Paolo Cian a bordo, continua a tallonarlo. Al terzo posto nella classifica overall una new entry del podio, lo Swan 44 Sleeper di Jonty Layfield che oggi chiude con un quarto posto in tempo corretto.

Si contendono fino all’ultimo la leadership della Classe Swan 45 Earlybird e TalJ, oggi impegnati insieme al resto della flotta in tre regate a bastone. La classifica overall premia l’autore delle migliori prestazioni di giornata, Earlybird, che con una vittoria e due secondi posti scavalca nuovamente Vittorio Ruggiero e il suo team. Non molla il podio nemmeno Swanted di Stefano Piccolo, fermo in terza posizione con due punti di vantaggio su Ulika di Andrea Masi. Tutto da decidere nella gran finale.

Domani, ultimo giorno di regate, l’appuntamento in mare è alle 11.30 con previsioni di tramontana intorno ai 10 nodi. A seguire Piazza Azzurra ospiterà la cerimonia di premiazione che chiude ufficialmente sia l’evento che la stagione velica dello Yacht Club Costa Smeralda.
Foto: Borlenghi